La salvezza ieri e oggi

 

Studi di teologia
Nuova serie
Anno III 1991/2
N. 6

 

Introduzione

Il tema della salvezza o della perdizione dell’uomo non è più d moda. Esso è ormai per molti una di quelle questioni anacronistiche che sopravvivono solo per pochi nostalgici. La società attuale sembra esserci ormai liberata da simili angosce. Vi sono tuttavia numerosi elementi che inducono a pensare che ciò non sia vero. L’ansia per una sorta di certezza, o comunque per il “religioso” più in generale, non è sparita neppure in seno alle società più tecnologicamente avanzate. Molti occidentali si rivolgono all’oriente. La pratica dello yoga fa oggi parte della formazione dei gesuiti in India. Nel 1973 William Carey arrivava in India per dare inizio a quello che sarebbe poi stato un grande movimento missionario, ma a distanza di duecento anni, nel 1993, vi sarà l’anno della comprensione e della cooperazione tra le varie religioni. Dopo essere passati per le “guerre di religione”, i vari sistemi religiosi si aprono alla mutua comprensione e alla tolleranza reciproca.
Gli interrogativi emergono allora con prepotenza. Ha ancora senso parlare di evangelizzazione e missione? Non c’è forse una vera parola di Dio anche nei libri sacri delle altre religioni? Gesù non agisce forse anche fuori dalle chiese cristiane? Non si può essere missionari anche senza Cristo? È possibile ammettere dei “momenti di grazia” anche in seno ad altre religioni? Sono veramente perdute le persone senza Cristo? In questo numero della rivista ci si accontenterà di affrontare il tema da una certa distanza. Si cercherà cioè di capire se vi siano stati dei radicali cambiamenti nella via della salvezza nel tempo. Vi sono state delle radicali modifiche nel modo di salvare da parte di Dio nell’AT e nel NT? Quel è il senso di tutto questo per il popolo d’Israele? Come valutare il fenomeno dell’universalismo? Si tratterà dunque di un piccolo contributo ad un grande dibattito che si spera poi di poter ulteriormente ampliare in un’altra occasione.


Sommario

Articoli

  • Pietro Bolognesi, “La via della salvezza nell'A.T. Tra dispensazionalismo e teologia dell'alleanza”

  • Bruno Corsani, “La dottrina della salvezza nel Nuovo Testamento”

  • Paolo Castellina, “La salvezza di Israele: Romani 9-11”

  • Richard Bauckham, “Uno sguardo storico sull'universalismo”

  • James I. Packer, “Gli evangelici e la via della salvezza. L'universalismo e la giustificazione”

Documentazione

  • “La salvezza del popolo ebraico. Colloquio di Willowbank, 1989”

Studio critico

  • Daniele Walker, “La salvezza in chiave antifondamentalista”

Segnalazioni bibliografiche