Apologetica oggi

 

Studi di teologia
Vecchia serie
Anno VI 1983/1
N. 11

 

Introduzione

Piuttosto che dire “apologetica oggi” si sarebbe tentati di dire “apologetica ieri”! La disciplina apologetica appare infatti screditata da numerosi moderni che ne parlano come d’un interesse ormai superato. I rischi della dipendenza nei confronti di criteri diversi da quello della rivelazione biblica o l’incompetenza e la superficialità di certi tentativi hanno screditato questa disciplina e sembrano suggerire che sia più ragionevole lasciar cadere ogni ulteriore riflessione in merito. Ma appena si riflette su una simile prospettiva, di fatto una prospettiva anti-apologetica, ci si rende conto che anche questa non è estranea alle preoccupazioni apologetiche come vorrebbe lasciar intendere. Le correnti anti-apologetiche corrispondono in definitiva ad un ripiegamento su posizioni ritenute a loro volta non contestabili e partecipano quindi senza volerlo ad un tipo d’apologetica di segno negativo che è pur sempre un tipo d’apologetica.

L’apologetica non può quindi essere affrontata con troppa leggerezza né per accreditarla, né per screditarla, ma la si deve prendere in considerazione interrogandosi sui suoi eventuali fondamenti biblici e sulle sue possibili caratteristiche. È quello che si cercherà di fare in questo articolo introduttivo. Cos’è l’apologetica? Quali sono i lineamenti biblici in rapporto ad essa?


Sommario

Articoli

  • Pietro Bolognesi, “Lineamenti biblici per l'apologetica”

  • Guglielmo Standridge, “Alcune tendenze dell'apologetica cristiana”

  • Clark H. Pinnock, “Karl Barth e l'apologetica”

  • Alain Probst, “Sistema apologetico e filosofico in Cornelius Van Til”

  • Greg Bahnsen, “Pragmatismo, pregiudizio e presupposizionalismo”

Studio critico

  • Fausto Berto, “La ragione, un'attestazione per la fede?”

Segnalazioni bibliografiche