La donna nella chiesa
Introduzione
Perché dedicare un numero della rivista alla donna nella chiesa? Sarebbe questo un tentativo per mettersi al passo con i tempi? Per seguire (in ritardo) le sollecitazioni dell’ambiente circostante? Per fare della demagogia (anche in teo-logia) a buon mercato?
La scelta di questo argomento risponde fondamentalmente a due motivazioni. La prima è costituita dalla volontà di comprendere a sottomettere ogni sfera del pensiero e della condotta cristiana all’autorità sovrana della Scrittura. C’è infatti bisogno di una costante riforma degli schemi umani affinché Dio sia onorato integralmente. Ora l’argomento della donna nella chiesa rimane uno di quei temi su cui ancora indagare. La seconda motivazione nasce, perché no, dalle sollecitazioni sempre più frequenti di cristiani impegnati che desidererebbero avere informazioni più ampie sulla questione. Anche se con il sentimento della precarietà di ogni opera umana, crediamo che questi due motivi siano sufficienti per legittimare questa indagine.
Ma il titolo di questo numero di Studi di teologia può trarre in inganno. Non si dovrebbe parlare solo delle sorelle. La realtà è tale che “il problema delle sorelle” è in realtà spesso “il problema dei fratelli”. Nella chiesa infatti non esistono responsabilità facilmente separabili. Né l’uomo è senza la donna, né la donna è senza l’uomo, in modo tale che quando c’è qualcosa che non va nell’uno, ciò è probabilmente dovuto al fatto che vi sono carenza anche nell’altro. È la reciprocità della loro relazione in seno alla creazione di Dio che induce a pensare in questi termini.
Sommario
Articoli
Patrizia Prota, “La donna nell'Antico Testamento”
Jacques Blandenier, “La donna nei vangeli”
Marc Luethi, “La donna nelle lettere di Paolo”
Pietro Bolognesi, “L'uomo capo della donna?”
Pietro Bolognesi, “Tesine riassuntive sul ministero femminile”
“Le esigenze della verità”
Rassegna
Rinaldo Diprose, “La donna e la Bibbia in alcune opere recenti”