Fede cristiana e scienza

 

Studi di teologia
Vecchia serie
Anno VIII 1985/2
N. 16

 

Introduzione

Alcuni secoli di controversie tra la fede e la scienza hanno contribuito ad una spaccatura che non sembra facilmente colmabile. Esse si vedono costrette ad una convivenza separata che non sembra lasciare grandi spazi ad una relazione soddisfacente. Le ambizioni dei credenti in materia di scienza si sono gradatamente circoscritte, ad esse si è anzi sostituito un sentimento di distacco o indifferenza che induce a contrappore la fede alla scienza. La fede cristiana, quasi soggetta ad un senso di colpa, se ne sta timidamente in disparte ritenendo di doversi proteggere da incauti interventi. È così che le competenze sembrano ormai ben delineate: alla scienza il laboratorio, alla fede l’oratorio.


Sommario

Articoli

  • Pietro Bolognesi, “Credere nel Dio creatore”

  • William S. Reid, “Fede cristiana e scienza”

  • Edward D. Fackerell, “Insegnare le scienze in un'ottica cristiana”

  • Vern S. Poythress, “Cosa c'entra Dio con i numeri?”

Segnalazioni bibliografiche