Introduzione alla teologia

 

Studi di teologia
Vecchia serie
Anno III 1980/2
N. 6

 

Introduzione

Chi si accinge allo studio della teologia sa di incamminarsi su una strada che non è più ritenuta, da molti contemporanei, la strada maestra. La teologia non è più la regina delle scienze, il suo impero sembra ormai caduto e molti affermano che lo è per sempre. La convinzione di poter accedere alle realtà spirituali si è rarefatta nel relativismo dell’epoca che sembra relegare la teologia in una sfera che non ha più alcun punto di contatto né con le rigorose esigenze della riflessione, nè con la realtà del quotidiano. Quella che una volta era considerata una strada maestra, non ha più posto nella città dell’uomo. Nella migliore delle ipotesi lo studio della teologia è considerato una strada secondaria, una di quelle strade aride e periferiche il cui ruolo non può essere che accessorio. Non gli si nega in modo assoluto il diritto di cittadinanza, ma lo si considera necessario ai soli “addetti ai lavori”. I suoi risultati non sarebbero da mettere in relazione in alcun modo con il benessere del cristiano e della chiesa.


Sommario

Articoli

  • Pietro Bolognesi, “Introduzione alla teologia”

  • Henri Blocher, “I movimenti di ispirazione "entusiasta"

  • Henri Blocher, “I grandi sistemi teologici”

  • Jean Villard, “Tesi per una filosofia cristiana”

  • Pietro Bolognesi, “Piccolo lessico per la lettura teologica”

Rassegna

  • Pietro Bolognesi, “Segnalazioni per la lettura della Genesi”

Segnalazioni bibliografiche